Un giardino senza zone d’ombra resta bello da vedere ma difficile da vivere in estate. Le pergole e le coperture permettono di trasformare lo spazio esterno in un luogo accogliente per rilassarsi, pranzare o invitare amici. Oggi il mercato offre molte opzioni: dalle strutture in legno ai modelli bioclimatici con lamelle orientabili, fino a gazebo e teli per chi preferisce spendere meno.
Pergole in legno: tradizione e atmosfera

Il legno è sempre richiesto per il suo aspetto caldo e naturale. Si adatta bene a giardini rustici, si integra con rampicanti come vite o glicine e trasmette subito una sensazione accogliente. Va protetto con trattamenti regolari, perché senza manutenzione rischia di deteriorarsi.
Pergole in alluminio: resistenza e linee moderne
L’alluminio non teme pioggia, vento e sole. Non richiede trattamenti e ha un design pulito che piace a chi vive in abitazioni contemporanee. I costi sono più alti rispetto al legno, ma la durata nel tempo compensa. Molti modelli prevedono coperture scorrevoli o retrattili.
Pergole bioclimatiche: comfort su misura

Sono strutture di fascia alta con lamelle orientabili che permettono di gestire luce e ventilazione. Alcune includono LED, prese elettriche e chiusure laterali. Prezzi e qualità variano, ma l’effetto finale è quello di avere una vera stanza all’aperto.
Esempi 2025:
- Pergola Clima in alluminio (circa 2.799 €, Leroy Merlin)
- Pergola Calicantus 4×4 bioclimatica (circa 3.690 €, Bricocenter)
- Pergola con lame orientabili 3×4 (circa 1.275 €, Leroy Merlin)
Coperture economiche e veloci
Chi preferisce soluzioni leggere può puntare su:
- Gazebo pieghevoli: da 100 a 200 euro.
- Teli in PVC o tessuto tecnico: facili da fissare e smontare.
- Ombrelloni giganti: adatti a spazi piccoli e terrazzi.
Un esempio accessibile è l’IKEA HAMMARÖN (circa 329 €), scelto per semplicità e prezzo contenuto.
Come scegliere
Prima di acquistare conviene valutare:
- Dimensioni dello spazio esterno.
- Permanenza o temporaneità della struttura.
- Budget: dai 100 euro dei gazebo base ai 10.000 euro di una bioclimatica.
- Livello di manutenzione richiesto.
- Necessità di fissaggi stabili o soluzioni mobili.
Permessi e regole
La normativa italiana distingue tra strutture leggere e permanenti:
- Pergole, gazebo e pergotende mobili rientrano spesso nell’edilizia libera.
- Se la struttura è fissa, chiusa ai lati o con basi cementate, può servire una SCIA o un permesso di costruire.
- Dal 2024 il Decreto “Salva Casa” ha ampliato le possibilità di installare pergole con coperture apribili, purché non diventino nuovi locali chiusi.
- In aree vincolate o storiche i regolamenti possono essere più rigidi, quindi conviene verificare sempre con l’ufficio tecnico del Comune.
Accessori utili
Molti modelli moderni includono:
- Tende a caduta antivento.
- Illuminazione LED integrata.
- Chiusure in vetro scorrevole.
- Prese elettriche per lampade o piccoli elettrodomestici.
Sono elementi che rendono lo spazio più vivibile anche la sera o in stagioni diverse.
Suggerimenti finali
- Legno se vuoi un tocco naturale e accogliente.
- Alluminio per chi preferisce resistenza e design.
- Bioclimatica se desideri il massimo comfort e hai budget adeguato.
- Gazebo e teli se cerchi qualcosa di semplice e veloce da montare.