Vuoi portare in tavola olive fatte in casa, croccanti e gustose, proprio come quelle che preparavano i nonni? Le olive appena raccolte dall’albero non si possono mangiare subito, perché sono troppo amare. Serve un processo di “cura” che le renda gradevoli e allo stesso tempo le conservi per mesi. Qui ti spieghiamo come farle in casa senza complicazioni.
Perché le olive non si mangiano crude

Le olive fresche contengono oleuropeina, una sostanza naturale che le rende molto amare. Per eliminarla si ricorre a metodi diversi: acqua, salamoia, schiacciatura o, in ambito industriale, soda caustica. A casa conviene puntare sul metodo dell’acqua e della salamoia, sicuro e dal risultato garantito.
Metodo tradizionale: acqua e salamoia
È il sistema più diffuso e semplice da replicare in cucina. Ti serviranno:
- Olive fresche e sane
- Acqua
- Sale grosso
- Aromi a piacere (alloro, rosmarino, limone, aglio)
Procedimento passo-passo
- Lava bene le olive, eliminando quelle rovinate.
- Metti le olive in un recipiente di vetro o plastica alimentare e coprile con acqua.
- Cambia l’acqua ogni giorno per circa 10-15 giorni. Questo serve a eliminare l’amaro.
- Prepara la salamoia: fai bollire acqua con circa 100 g di sale per litro, lascia raffreddare.
- Trasferisci le olive in vasetti puliti e coprile con la salamoia.
- Aggiungi erbe aromatiche o fettine di limone per dare sapore.
- Chiudi bene e lascia riposare almeno un mese prima di assaggiarle.
Olive in salamoia diretta

Un altro metodo è metterle subito in acqua salata (7-10% di sale). Qui l’amaro si attenua lentamente durante la fermentazione. Il tempo di attesa è più lungo, anche 2 mesi, ma il risultato è ottimo.
Olive schiacciate
Metodo tipico del Sud: le olive si rompono con un batticarne o una pietra, si lasciano in acqua per qualche giorno e poi si condiscono con olio, peperoncino, aglio e origano. Sono pronte in poco tempo e hanno un sapore deciso.
Olive con soda caustica
È la tecnica usata a livello industriale, soprattutto in Spagna. Permette di avere olive pronte in poche ore, ma richiede l’uso di soda caustica, una sostanza pericolosa. Per questo non è consigliata in casa.
Quanto durano le olive fatte in casa

Conservate in barattoli ben chiusi e sempre coperte dalla loro salamoia, le olive possono durare anche un anno. Basta tenerle in luogo fresco e buio. Ricorda di controllare che non ci siano muffe in superficie.
Idee per condirle
Una volta pronte, puoi aromatizzarle con ingredienti freschi:
- peperoncino e origano per un gusto piccante
- aglio e rosmarino per un sapore più rustico
- scorza di limone e alloro per un tocco profumato
Fare le olive in casa richiede pazienza, ma non è complicato. Il risultato è genuino e personalizzabile. Ti basta scegliere il metodo che preferisci e attendere il tempo giusto. Alla fine avrai un antipasto sfizioso e una scorta pronta per tutto l’inverno.
Vuoi provare? Parti con poche olive per fare pratica, poi non smetterai più di prepararle.