Quando ti trovi davanti al banco frigo del supermercato e devi scegliere tra burro, margarina o un prodotto come Vallé, è facile pensare che uno valga l’altro. Ma la verità è che, tra composizione nutrizionale, impatto sulla salute e resa in cucina, le differenze sono tante. E spesso non banali.
Se cucini o fai dolci con un minimo di regolarità, ti sarà capitato di notare quanto possa cambiare il risultato solo cambiando tipo di grasso. Lo vedremo bene tra poco.
Il burro: pochi ingredienti, tanto sapore
Il burro è forse il più antico dei tre. Si ottiene dalla panna del latte tramite centrifuga, ed è composto all’82% da grassi, quasi tutti saturi. Contiene anche una quota importante di colesterolo (circa 215 mg per 100 g) e circa 750 kcal ogni 100 g. Ma fornisce anche vitamina A, D ed E in forma naturale, liposolubile.
In cucina fa la differenza, specialmente nei dolci: se hai mai provato a fare una frolla con margarina e poi con burro, sai già che cambiano profumo, consistenza e friabilità. Il burro “lega” meglio certi impasti e regala una crosticina più dorata. Personalmente, per una torta di mele fatta come si deve, non lo sostituisco mai.
Ma ha i suoi limiti: chi segue una dieta povera di grassi saturi, ha il colesterolo alto o è intollerante al lattosio dovrebbe evitarlo. Senza contare che non è adatto a vegani o chi cerca opzioni 100% vegetali.
La margarina: attenzione alla qualità

La margarina nasce come alternativa al burro già nell’800, ma oggi è molto diversa da allora. Le moderne margarine vegetali sono un’emulsione di oli vegetali (di solito girasole, colza o cocco) e acqua. I grassi totali variano tra 60 e 80%, e nelle versioni 100% vegetali non c’è colesterolo.
I grassi trans, che una volta erano presenti e pericolosi per la salute, oggi sono praticamente assenti nei prodotti venduti in Italia. Ma è sempre bene dare un’occhiata all’etichetta, perché alcuni prodotti possono contenere olio di palma, emulsionanti, aromi e altri additivi.
Dal punto di vista calorico, siamo su valori simili al burro: circa 720 kcal per 100 g. La differenza principale è nella qualità dei grassi: spesso la margarina ha un contenuto maggiore di grassi insaturi, che aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo LDL.
In cucina si comporta diversamente: ha un punto di fusione più basso, quindi può sciogliersi troppo in certe preparazioni. Una volta ho provato a fare dei biscotti sostituendo il burro con margarina vegetale leggera. Risultato? Si sono “spalmati” in forno, diventando quasi delle cialde. Buoni eh, ma completamente diversi.
Insomma: la margarina può andare bene per chi cerca leggerezza o una dieta vegetale, ma va scelta con attenzione.
Vallé: una margarina più curata, con varianti mirate
Vallé non è una categoria a parte: è un marchio commerciale di margarine vegetali molto conosciuto in Italia. La sua particolarità è che offre diverse versioni studiate per esigenze specifiche. Tra le più comuni trovi:
- Vallé Classica
- Vallé Omega 3
- Vallé senza olio di palma
- Vallé Vegan
Tutti i prodotti Vallé sono privi di colesterolo e derivati animali, con un contenuto di grassi intorno al 60-70% e 600-650 kcal per 100 g. Questo la rende più leggera del burro e, almeno sulla carta, più “sana” per chi vuole ridurre i grassi saturi.
La differenza si sente anche in cucina. Ho usato Vallé per fare un plumcake allo yogurt: il sapore era più neutro rispetto al burro, ma la consistenza molto soffice. Ottimo per una colazione leggera. In alcune preparazioni delicate o con aromi forti, questo è addirittura un vantaggio: il grasso non “copre” gli altri gusti.
Il punto debole? Sempre lo stesso: è comunque un prodotto industriale, con aromi naturali, additivi e una lista ingredienti più lunga rispetto al burro.
A colpo d’occhio: confronto nutrizionale
Caratteristica | Burro | Margarina Vegetale | Vallé |
---|---|---|---|
Origine | Latte vaccino | Oli vegetali | Oli vegetali |
Grassi totali | 82% (saturi) | 60–80% (più insaturi) | 60–70% |
Colesterolo | Sì (215 mg/100 g) | No | No |
Calorie | ~750 kcal | ~720 kcal | ~600–650 kcal |
Adatto ai vegani | No | Sì (se 100% vegetale) | Sì (Vallé Vegan) |
Additivi | No (se burro puro) | Spesso presenti | Sì, ma indicati in etichetta |
Sapore | Intenso e burroso | Neutro | Più delicato, burroso-light |
Quale scegliere?

Dipende tutto da cosa ti serve. Se cerchi il massimo del gusto, soprattutto nei dolci classici o nei piatti più ricchi, il burro è ancora insuperabile. Ma non va bene per tutti.
Se preferisci una dieta più equilibrata o vegetale, una margarina 100% vegetale senza olio di palma è un’opzione valida, ma assicurati che sia ben formulata. E se vuoi la comodità di un prodotto vegetale già bilanciato, Vallé offre una buona via di mezzo: più leggera del burro, più curata di una margarina generica, e con versioni pensate per esigenze diverse.
Un consiglio da chi cucina con regolarità
Quando cucini con costanza, la differenza si sente. Non c’è bisogno di essere chef: basta preparare due frolle, una con burro e una con margarina, per capirlo. Il burro ha un profumo e una consistenza che, in certi casi, non si può sostituire. Ma anche Vallé può dare buoni risultati, specialmente se vuoi un impasto leggero e digeribile. Alla fine, non si tratta di scegliere il “migliore” in assoluto, ma quello più adatto alla ricetta e al tuo stile di vita.
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Domande frequenti
Qual è più sano tra burro e margarina?
Dipende dal tipo di margarina. In generale, se è 100% vegetale e senza grassi trans, può essere più leggera del burro in termini di grassi saturi e colesterolo. Ma va sempre letta l’etichetta.
Vallé è meglio del burro?
Vallé è più leggera e senza colesterolo, quindi indicata in alcune diete. Ma il burro ha un sapore più ricco e una resa diversa in cucina. La scelta dipende dall’uso e dalle esigenze personali.
Cosa contiene Vallé?
Vallé contiene oli vegetali (come girasole o colza), acqua, emulsionanti, sale e aromi naturali. Non contiene lattosio né colesterolo, e ci sono varianti vegan o senza olio di palma.
La margarina fa male?
Le margarine moderne, vendute in Italia, non contengono più grassi trans in quantità significative. Tuttavia, alcune possono contenere additivi o oli meno nobili, quindi è importante scegliere versioni di qualità.
Si può sostituire il burro con la margarina nei dolci?
Sì, ma il risultato cambia. Il burro dà un sapore più deciso e una consistenza più friabile. La margarina rende l’impasto più leggero ma meno ricco.
Il burro contiene lattosio?
Sì, in piccole quantità. Non è sempre ben tollerato dagli intolleranti al lattosio. Esistono però versioni chiarificate (come il ghee) che ne sono prive.
Qual è il miglior sostituto del burro per vegani?
Le margarine vegetali 100% e Vallé Vegan sono le opzioni più comuni. Anche l’olio di cocco o l’olio di girasole si usano in alcune ricette.
Burro o margarina per il colesterolo?
Chi ha problemi di colesterolo dovrebbe evitare il burro e preferire grassi vegetali, come alcune margarine prive di grassi trans e colesterolo.
Vallé è una margarina?
Sì, Vallé è una marca di margarine vegetali. La differenza è che offre formulazioni più controllate e varianti specifiche per diverse esigenze alimentari.
Quali sono i grassi più adatti per cucinare in modo sano?
Gli oli vegetali spremuti a freddo (come l’extravergine d’oliva) restano i più indicati. Ma in alcune ricette si possono usare margarine leggere o prodotti come Vallé senza olio di palma.