Hai deciso di tinteggiare casa da solo, ma non sai da dove partire? Tranquillo, ci siamo passati tutti.
La buona notizia? Non serve essere un imbianchino. La cattiva? Senza gli strumenti giusti, anche il bianco più semplice può trasformarsi in un incubo a chiazze.
In questa guida trovi tutto ciò che ti serve per pitturare bene, evitando errori da principianti (e da cui è difficile tornare indietro).
Facciamo ordine?
La prima cosa da sapere (che nessuno ti dice)
Prima ancora di scegliere il colore, chiediti: la tua parete è pronta a ricevere la pittura?
Molti pensano che basti aprire il barattolo e via. In realtà, la resa dipende da come prepari la superficie.
Stucco, primer, levigatura. Roba noiosa? Forse. Ma se salti questi passaggi, la pittura durerà poco e si vedranno tutte le imperfezioni.
Se vuoi sapere come pulire e preparare al meglio una parete, abbiamo dedicato una guida anche a quello.
Cosa ti serve per iniziare a tinteggiare
Partiamo dal kit base. Ne esiste uno pronto all’uso che copre tutte le esigenze minime: rulli, vaschetta, nastro, telo.
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Include:
- 2 rulli per pareti lisce
- bacinella con griglia
- telo copritutto
- nastro carta
Tutto in un secchio da 14 litri. Funziona bene se stai lavorando in interni con idropittura.
Zero sbattimenti, ottimo per cominciare.
Pittura: quale scegliere per ogni stanza?
Non basta decidere “faccio tutto bianco”. Ogni ambiente ha le sue esigenze.
- Cucina e corridoio? Scegli una idropittura lavabile. Si sporca facilmente, ma si pulisce anche con una spugna.
- Bagno o soffitto? Meglio una traspirante, soprattutto se c’è umidità.
- Stanze con muffa? Sì, esistono pitture antimuffa specifiche.
- Garage o pareti da proteggere? Dai un’occhiata agli smalti murali, più resistenti.
La resa? Di solito 1 litro copre 8-10 m² a mano. Ma se il muro è scuro o molto assorbente, serviranno due o tre mani.
Vuoi sapere quanto prodotto serve in base ai metri quadri? Lo spieghiamo nella guida a come calcolare la quantità di pittura.
Gli strumenti che fanno davvero la differenza
Il rullo da solo non basta. Se vuoi un risultato uniforme, e soprattutto non impazzire tra angoli, gocciolamenti e schizzi, ti servono:
- Pennello piatto: per bordi, angoli, prese elettriche
- Asta telescopica: addio mal di schiena e scale instabili
- Nastro carta da mascheratura: fondamentale. Solo lui ti salva da bordi storti.
- Teli copritutto: mobili, pavimenti, termosifoni. Copri tutto prima. Fidati.
- Spatola e stucco: basta una crepa per rovinare tutto il muro. Meglio sistemarla prima.
- Carta abrasiva o spugna levigatrice: un passaggio secco per pareti lisce, ed eviti i “bozzi” sotto la pittura.
E quando tutto è pronto, mescola bene la pittura. Anche se è già pronta. Anche se sei di fretta. Il pigmento tende a depositarsi, e se non lo fai rischi di avere pareti a righe.
Il trucco della luce laterale
Questo è da insider. Vuoi davvero controllare se hai fatto un buon lavoro?
Sposta una lampada portatile a pochi centimetri dalla parete. Vedrai subito zone poco coperte, pennellate sbagliate, aloni.
Pochi lo fanno, ma chi lo prova non torna indietro.
Ordine dei lavori: come evitare di rifare tutto due volte
- Copri mobili e pavimenti con teli
- Applica il nastro su battiscopa, infissi e prese
- Stuccatura e levigatura delle pareti
- Primer (se necessario)
- Pittura con pennello nei bordi
- Pittura a rullo nelle zone ampie
- Rimozione del nastro prima che asciughi del tutto
- Pulizia finale
Tutto chiaro? Puoi anche stamparti una checklist da tenere sotto mano (a breve nel nostro shop gratuito).
Serve davvero un primer?
Dipende. Se il muro è nuovo, gessoso, o molto assorbente, sì. Serve a far durare di più la pittura e a evitare che il colore venga “risucchiato”.
Su pareti già pitturate e integre, puoi anche farne a meno.
Se invece il muro è vecchio e polveroso, un primer è quasi obbligatorio.
Ne parliamo meglio nel nostro approfondimento su quando serve usare il primer.
Pronto a iniziare?
Tinteggiare può essere faticoso, ma la soddisfazione finale ripaga.
Vuoi partire con il piede giusto?
Inizia con un kit completo e affidabile:
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Rulli, bacinella, retina, telo e nastro. Tutto in uno, Made in Italy.
